SEMINARIO SU COMUNICAZIONE E COMPORTAMENTI PROBLEMA
L’orto di San Francesco ha avuto l’onore di ospitare Marc Serruys e Kries Vanparys dell’Opleidingscentrum Autisme di Anversa dal 7 all’11 aprile 2010.
Sono state giornate intensissime con lezioni interattive che hanno coinvolto contemporaneamente équipe dell’OSF, operatori delCcentro Autismo dell'ULSS 9 di Treviso, genitori ed insegnanti.
L’intervento dei due specialisti belgi è stato estremamente efficace perché è riuscito a sposare teoria e pratica; infatti tutti i ragazzi con autismo presenti all’Orto sono stati osservati durante una giornata ”tipo”. Grazie a questa osservazione e a notizie sul profilo dei ragazzi precedentemente fornite a Marc e Kries, il seminario ha trattato in maniera molto concreta dell’autismo che ha colpito i ragazzi dell’Orto.
La capacità di analisi dei due specialisti, dovuta sia ad una particolare sensibilità sia a una ricca esperienza sul campo, ha generato una descrizione molto lucida delle vulnerabilità e delle difficoltà che appartengono ai nostri figli che si trovano a dover convivere con una realtà che spesso non capiscono e non condividono e a dover far fronte a richieste che generano solo fallimenti che si tramutano inevitabilmente in frustrazioni.
Da qui la necessità di sottoporre i nostri ragazzi ad una continua valutazione che ci permetta di capire il loro livello di stress dandoci la possibilità di lavorare su obiettivi alla loro portata, con una struttura che sia per loro esplicativa e semplice tenendo sempre ben presente che dobbiamo fornire loro una forte motivazione.
Marc e Kries sono rimasti favorevolmente colpiti della realtà rappresentata dall’Orto che hanno descritto come unica nel suo genere perché portata avanti in sinergia da operatori e genitori, in costante contatto con il personale del Centro Autismo e gli insegnanti.
L’OSF deve essere prima di tutto un ambiente piacevole dove i nostri ragazzi possano recarsi con la certezza che troveranno della attività interessanti per loro in un contesto confortevole adattato alle loro esigenze.
Naturalmente, gli specialisti hanno sottolineato l’assoluta necessità di programmi individualizzati perché ogni ragazzo presenta proprie vulnerabilità e punti di forza di cui si deve tener conto per lavorare in maniera serena e proficua. In questo tra l’altro ci siamo trovati tutti pienamente d’accordo.
Marc e Kries ci hanno fornito parecchi consigli pratici per portare avanti il nostro progetto secondo queste convinzioni, senza la pretesa di venire a sciogliere definitivamente i nodi delle difficoltà dei nostri ragazzi e dell’organizzazione dell’Orto.
In definitiva questo seminario, che è stato stupendo, è servito principalmente a farci fare un bilancio di quello che è stato l’Orto fino ad oggi, della direzione che vogliamo continuare a tenere e ci ha ribadito l’importanza di guardare tutto con occhio critico, che permetta di capire quando è il caso di fare magari un passo indietro o addirittura di cambiare rotta con la prospettiva che lavoriamo per il bene dei nostri ragazzi.
Teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a quest’esperienza volendosi mettere in gioco in un campo così difficile come l’autismo.
In occasione del seminario, Bert Pichal ha visitato l'Orto di San Francesco.
Il 5 ottobre 2012 si è svolto un seminario organizzato da Autismo Treviso e tenuto da Bert Pichal.
