All'orto di San Francesco abbiamo strutturato una semplice cucina...
...funzionale ai percorsi di autonomia domestica che i nostri figli faranno...
...per poter consolidare nel tempo delle abilità...
...che li aiutino ad accrescere la loro autonomia.
Abbiamo inaugurato questo ambiente con la graditissima visita delle consulenti scientifiche del progetto, Cesarina Xaiz e Ljanka Dal Col. Una piccola rappresentanza dell’Orto di S.F. ha condiviso con loro una cena per avviare questo progetto di speranza per le nostre famiglie.
All’Orto di San Francesco abbiamo allestito un piccolo laboratorio di creattività con gli elementi e i materiali essenziali per poter fare tante piccole esperienze creative .
La nostra psicologa e le operatrici ci individualizzano le attività affinchè possiamo imparare nuove competenze divertendoci a creare tanti piccoli oggetti .
In queste attività anche noi possiamo esprimere il nostro essere “artisti”e mostrare ai nostri genitori il lavoro delle nostre mani. L’esperienza in questo laboratorio è importante per noi anche perché ci aiuta a rieducare i nostri disturbi sensoriali. Infatti tutto il lavoro manipolativo in cui ci sporchiamo, incolliamo e appiccichiamo le mani è un continuo allenamento. Quando non ce la facciamo ad accettare questo disagio… abbiamo sempre un lavello a nostra disposizione.
Il laboratorio di Creattività inizia le sue attività…
Davide, aiutato da Elide, pittura con le dita una grande lettera che insieme ad altre, colorate dai suoi compagni, comporrà una parola.
Alberto ed Ettore lavorano insieme incollando dei pezzetti di carta su di un foglio, con l’utilizzo di un pennello, per completare la loro “opera d’arte”...
Ludovico, con l’aiuto di Elena, sta preparando delle statuine per il presepe che presto verrà allestito all’Orto di San Francesco.
Tobia, dopo aver costruito le casette con il cartone, incolla la paglia sul tetto utilizzando una pistola termica.
Alternandosi, Giacomo e Davide imparano a piantare dei chiodi, facilitati da un supporto in polistirolo con dei cerchietti disegnati, per poter lavorare autonomamente senza l’aiuto dell’operatore
Guido incolla dei pezzetti di carta per decorare le statuine del presepe, le colora, ed infine sciacqua i contenitori utilizzati.
Nel laboratorio di cucina i nostri ragazzi hanno iniziato a lavorare con percorsi semplici, strutturati in maniera chiara e prevedibile. La nostra psicologa Elide Vivian insieme agli operatori programma e prepara sempre accuratamente ogni attività in maniera individualizzata .
Tobia, Ettore ed Alberto preparano il pane partendo da un impasto già predisposto… A modo loro scherzano insieme facendosi le “boccacce”.
Valentino e Ludovico sbucciano le arachidi e apparecchiano il tavolo per la merenda.
Ettore prepara la frutta sbucciata e tagliata...
Jessica fa il tè e mette la legna nella stufa...
Finalmente il pane è pronto e condividiamo i frutti del nostro lavoro gustando la merenda insieme agli operatori. Vedere e gustare il lavoro delle nostre mani ci aiuta ad accrescere la nostra autostima.
All’Orto di San Francesco c’è una bella stanza grande che abbiamo adibito a palestra.
Qui la nostra équipe programma per i ragazzi semplici percorsi motori che li aiutino ad apprendere nuove competenze, ma nello stesso tempo anche a “sfogare” le loro energie divertendosi.
La psicologa Elide Vivian propone a Davide un divertente gioco comunicativo.
Stefania gioca con Jessica a passare una grande e morbida palla.
Ettore , Jessica e Guido fanno un gioco a turno,
gettando delle palline colorate dentro il canestro.
Michela propone a Giacomo un gioco a turno con palline colorate.
Ettore si diverte a rotolare sul materasso.
Dentro c'è il presepe colorato fatto dai bambini
Sciolta la neve, sono arrivate le caprette, tra cui spicca la vispa Nerina
Il Presepe nei particolari